Parlando dell’Open Day…

… abbiamo chiesto ad alcuni genitori le loro impressioni sul nostro OpenDay

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  • Venerdì 27 gennaio le suore, le maestre e gli alunni del “Sacro Cuore” hanno aperto le porte
    della scuola ed hanno invitato tutti coloro che lo desiderassero a trascorrere del tempo con
    loro per visitare l’istituto, per conoscere le attività che si svolgono e per scoprire lo spiritoJpeg
    con cui si lavora con e per i bambini.
    Tuttavia, definire quest’evento open day” sarebbe riduttivo e squalificante; si è trattato, in realtà, di una festa dell’accoglienza che i bambini della scuola primaria hanno organizzato sia per i piccoli che si accingono a diventare grandi sia per i propri genitori, per testimoniare loro che la scuola serve non solo a trasmettere conoscenze, ma anche e soprattutto a formare caratteri determinati, curiosi, interessati al mondo.
    Ciascun bambino è stato protagonista; ciascuno di loro, guidato dalle propria maestra e dalle
    suorJpege ci ha accompagnato, attraverso i laboratori organizzati, in varie epoche storiche, in
    vari luoghi del mondo; ci ha aiutato a conoscere culture diverse e ad esplorare le stagioni;
    tutto accompagnato da un sottofondo musicale sapientemente orchestrato dal maestro di
    musica, che ha reso i bambini piccoli grandi musicisti, in grado di sperimentare il valore
    comunicativo di un canzone, di uno strumento, di un battito di mani.
    Per tutto questo, si è trattato di una festa e non di un semplice momento di promozione;
    entrare nella scuola ha significato constatare la passione con la quale le maestre seguono iJpeg
    nostri figli; la premura con la quale le suore li accompagnano e l’impegno con cui i bambini
    svolgono quanto viene loro proposto.
    In qualità di mamma, posso sentirmi intimamente felice della scelta fatta per i miei figli: mai avrei potuto trovare una scuola che, come il Sacro Cuore, fosse casa accogliente, portoJpeg sicuro, “palestra di vita”; una scuola che, attraverso le suore, i maestri, le collaboratrici tutte guidasse i bambini sulla strada della crescita individuale e collettiva rispettando e valorizzando le potenzialità di ciascuno.
    Una scuola che fonda l’eccellenza dell’insegnamento su valori quali la condivisione,
    l’inclusione, la partecipazione attiva è, senza dubbio, la vera “Buona scuola”.
    Ed io non posso che essere profondamente grata a tutte le persone che contribuiscono,
    giorno dopo giorno, a rendere i miei figli persone migliori, valorizzandoli, curandoli,
    amandoli come solo un genitore può fare.
    Antonella Gattone – Garzia
  • Il 27 gennaio l’Istituto Sacro Cuore di Torre del Greco ha aperto le porte a tutti, nella giornata dell’OPEN DAY, per mostrare le sue attività didattiche e la propria offerta formativa. IMG_0705

Sono un genitore di un’alunna che frequenta la scuola da ben 8 anni e posso affermare di essere veramente soddisfatta della formazione impartita ed entusiasta delle iniziative e degli eventi organizzati dalla scuola.

Le aule dell’Istituto si sono trasformate in diversi laboratori: musicale, artistico, linguistico, storico e informatico.

Gli alunIMG_0706ni di V^ hanno riprodotto l’ambiente degli antichi greci con costumi e attrezzi dell’epoca come il telaio, le tavole della scrittura e gli antichi vasi di terracotta. Hanno mostrato e offerto l’alimentazione dei greci rendendo il percorso ancora più gradevole; altri alunni hanno conversato i lingua inglese offrendoci un tè e alcuni in spagnolo, dandoci la sangria.Jpeg

Sia la scuola dell’Infanzia che la scuola Primaria si sono impegnate a dare il meglio di sè, grazie al lavoro di tutta la comunità scolastica: alunni, insegnanti e collaboratrici.

Mi ha colpito l’atmosfera gioiosa e allegra dei bambini che si sono divertiti a rappresentare usi e costumi di altri popoli, apprendendo con gioia e senza fatica. Tutti i bambini hanno dimostrato di saper cantare, suonare e recitare, rappresentando la realtà in modo creativJpego.

Questo è davvero il miglior modo di fare “scuola” .

Anna Navarra

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